La Giunta Comunale ai sensi dell’art. 28, comma 2-bis, della L.R. n. 15/2013 e s.m.i. ha ADOTTATO la variante specifica alle NTA del vigente PRG del Comune di San Clemente, integrando il Capo 1.6 “usi del territorio” come segue:
“Art. 1.6.3. – Disciplina dei cambi d’uso in attuazione della L.R. n. 2/2025
In tutto il territorio comunale al netto delle “Zone A – Centri storici” e “Zone Agricole”, il mutamento di destinazione d’uso di una singola unità immobiliare ovvero di un intero immobile tra gli usi ammissibili dalla rispettiva disciplina di zona urbana, qualora non comporti incremento della superficie dello stato legittimo di cui all’art. 10 bis della L.R. n. 15/2013, si attua mediante intervento edilizio diretto ai sensi dell’art. 28, comma 2-bis della medesima L.R. n. 15/2013 in deroga a quanto previsto dalla rispettiva disciplina di zona.
Qualora la nuova destinazione sia subordinata all’effettivo reperimento di dotazioni territoriali aggiuntive, trova applicazione la disciplina dell’intervento edilizio diretto convenzionato di cui all’art. 1.4.3, comma 2, delle presenti NTA.
Sono fatte salve tutte le prescrizioni progettuali dettate dalla disciplina di zonizzazione urbanistica, fermo restando le modalità attuative sopra indicate.”
- La variante, così come adottata, venga depositata presso la Segreteria comunale per la durata di trenta (30) giorni consecutivi;
- Il deposito sarà reso noto al pubblico mediante avviso affisso all’Albo Pretorio del Comune, sul sito web istituzionale e pubblicazione al BUR Emilia Romagna;
- Chiunque potrà prendere visione e presentare eventuali osservazioni entro il termine di trenta (30) giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso di deposito al BUR.
L'efficacia di detta variante, in virtù del comma 4, art. 9, della L.R. n. 3/2019 e s.m.i. si perfeziona alla data di pubblicazione dell’avvenuta approvazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia – Romagna.
